mercoledì 14 luglio 2010

fine mondiale


Bene signori… mondiale alle spalle e altro pezzo di storia Fanta CP nel cassetto dei ricordi… per qualcuno quel cassetto è dei sogni, per molti altri quello delle speranze non realizzate e delle illusioni che restano tali.

Nel primo, quello del sogno e del trionfo, di diritto e visto il modo in cui è arrivata la vittoria, troviamo Peppino Guidotti, in quello delle illusioni che svaniscono, nell’ordine che ci pare più esatto, elenchiamo una triade di nomi con relative motivazioni che ci hanno portato a tali conclusioni:

3° illuso l’amico Paolo SERSALE, per come aveva iniziato l’avventura mondiale che lo vedeva con l’intima convinzione che fosse la volta buona in cui poter guardare tutti gli altri dall’alto… l’aver puntato sulla quasi totalità del Brasile con qualche infarcitura di Argentina sembrava il modo non solo migliore di giungere alla vittoria, ma anche quello più conforme allo stile di vita del nostro Paolinho…. Purtroppo per lui, Paolo non ha fatto i conti con Dunga e Maradona che di fatto divengono i responsabili n.1 della debacle della squadra Tropuical Bubù….

2° illuso l’Amedeo nazionale ha sfiorato dopo la vittoria di due anni fa al fanta europeo anche quella del fanta mondiale, facendo vedere quanto sia adatto alle competizioni di questo tipo… quando c’è una coppa di mezzo come accade anche per quella del Fanata Cp. (ove per due anni consecutivi ha sfiorato la vittoria finale) si esalta e da il meglio di se.. peccato che proprio sull’arrivo si sia visto superare all’ultima salita dall’avversario di sempre (Peppino ex Napolimania che dovrà cambiare nome dopo la retrocessione dell’ultima stagione ndr.) il secondo posto tra gli illusi ci pare un obbligo visto il secondo posto in classifica generale.

1° illuso Mr. Aldo CARELLI, anche rinominato CaCarelli (Aldo abituati perché qua, sottoscritto compreso, il nomignolo a sfondo fecale è una costante, ma sempre con quella buona fede che deriva da quella sana invidia che chi perde ha nei confronti di chi vince e questo nomignolo per te sarà quindi un buon viatico) dicevamo 1° tra gli illusi in quanto è stato praticamente inarrivabile fino alle semifinali per essere scavalcato dal Mundial Depo prima e dal Peppino Mundial dopo, quando forse aveva fatto gia la bocca alla vittoria.. E diciamo la verità tutti quanti ce lo immaginavamo che si leccava i baffi per una vittoria al debutto con quell’aria di chi pensa di aver trovato un posto in paradiso e che si risveglia se non proprio all’infermo per lo meno al purgatorio… Ecco caro Aldo con tutto l’affetto che si può avere verso di te, e con la simpatia che ha il nuovo arrivato (e che conserva fino a che non vince perché in caso contrario è odiato da tutti gli altri partecipanti ed in modo pesante) questo è un pò il ben venuto in questa Lega, ove vincere sarà, forse, un pò più impegnativo e difficile che non da altre parti.

Ma ora per giusta cronaca le lodi che vanno tributate a Peppino che per almeno quattro anni avrà il titolo di campione del mondo.. anche se poi in Campionato (l’unica competizione che ha un reale valore) dovrà rifondare la squadra dopo il tracollo della scorsa stagione… Dicevamo comunque che Peppino è stato Bravo (e noi glielo diciamo contrariamente a quanto fa Lui quando vince qualcun altro trincerandolo dietro l’insormontabile e solo culo). Bravo perché in una situazione di difficoltà, dopo la prima fase era ultimo a circa 35 punti di distacco, ha saputo seguire da vero segugio la scia degli uomini giusti da prendere che l’hanno messo su una corsia di preferenziale solo a lui dedicata. Con coraggio ma anche con equilibrio ha incastrato come in un difficile puzzle tutte le tessere al posto giusto, e quando gli incastri si sono trovati al posto giusto l’hanno portato a quella che poi è stata la vittoria finale.
In fondo questa sua vittoria è un regalo anche per noi tutti che finalmente abbiamo ritrovato un Peppino sorridente e allegro che non vedevamo da anni visti i risultati scadenti cui si era adeguato negli ultimi tornei. Sappiamo adesso di aver ritrovato un protagonista del nostro mondo e la cosa renderà sicuramente più difficile la vita degli altri in chiave fantacalcistica… magari con questa vittoria rivedremo in lui quella verve e quella creatività lo portò in tempi non sospetti ai suoi migliori trucchi… (doppie buste, orologi spostati e chissà quante altre cose che ancora dobbiamo scoprire)….
Un bravo come sempre (mi tocca dirmelo da solo), al responsabile dell’organizzazione, sempre puntuale e tempestiva…
Sempre prodiga di iniziative per il divertimento di voi bastardi…
A presto per altre fanta avventure….

lunedì 12 luglio 2010



N A P O L I M A N I A


CAMPIONE DEL MONDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NAPOLIMANIA SUL TETTO DEL MONDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

NAPOLI IN FESTA RINGRAZIA IL PRESIDENTISSIMO MERDOTTI PER AVER PORTATO IL MASSIMO TROFEO MONDIALE IN RIVA AL GOLFO!!!!!!


WE ARE THE CHAMPION!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 10 giugno 2010

mercoledì 19 maggio 2010

Coppa di Lega: Vittoria R.J.Feyenoord ed è Double.

Con l’ultima giornata di campionato volge al termine anche il torneo che ha visto disputarsi la coppa di Lega. La prima fase, che ha visto le contendenti divise in due gironi da 4, ha sancito i nomi di due semifinaliste già a novembre, e se il nome del Real Jonica Feyenoord era tra i papabili per la vittoria del girone A, quello del Collodi F.C. lo era molto meno nel girone B. Singolare, infatti, come con soli 5 goal fatti la squadra di Pinocchio abbia avuto la meglio su tutte le altre; sono infatti sufficienti due vittorie per 1 a 0 ed una per 2 a 0 a garantire una situazione di prestigio ad una squadra che poi soffierà durante tutto il calendario.

Nella seconda fase altri scontri a gironi che in realtà servono a determinare chi avrà diritto a giocarsi i quarti di finale e chi resterà ancorato ad uno scontro diretto da dentro o fuori; ad aver la meglio nel rispettivo girone due squadre che fin li avevano fatto decisamente male: Partenopei 1926 vince il primo e va nella parte destra del tabellone, quella dove in semifinale c’è la squadra di Collodi, mentre la parte sinistra vede arrivare il Pescatori di Posillipo che vince quello che potremmo definire il girone fuoco insieme al Depo ed al Napolimania.

Il Gioco si fa duro, e con l’arrivo della primavera arriva anche il terzo turno, primo che si gioca a scontro diretto: Flinstones F.C. e Depo F.C. da una parte, Fortaleza Sun e Napolimania dall’altra. Il detentore del trofeo, Flinstones recita da grande nella partita di andata e dinanzi al proprio pubblico chiude il primo round 3 a 1; ma la pratica non è archiviata perchè nel ritorno il Depo con un 3 a 0 secco ribalta la situazione e si aggiudica il posto libero per i quarti di finale ove ad attendero ci sono o Pescatori di Posllipo. Dall’altra parte del tabellone è sufficiente invece il 5 a 0 dell’andata a garantire al Fortaleza un ritorno tranquillo tranquillo; mentre sul fronte Npolimania il risultato con la conseguente eliminazione sarà l’inizio di quel declino che culminerà nella retrocessione di fine stagione. Quindo altro quarto di finale tra Partenopei 1926 e Fortaleza Sun.

QUARTI DI FINALE
Da una parte lo scontro tra Pescatori Posillipo e Depo F.C., dall’altra Partenopei 1926, squadra più in forma del momento, opposta al Fortaleza Sun. Gli incontri, come vedremo, saranno all’insegna dell’equilibrio. Il Depo F.C. provenendo da un livello più basso gioca l’andata in casa, tuttavia ad avere la meglio in questo scontro sarà la squadra ospite che porterà a casa un ottimo 2 a 3. Nel ritorno il Depo prova a bissare l’impresa del turno precedente, ma per un solo M.P. la cosa non gli riesce, arriva una vittoria per 2 a 1 in trasferta, ma il risultato non è sufficiente. Pescatori Posillipo diviene così semifinalista.
Dall’altra parte l’andata vede il Partenopei costruire il proprio vantaggio grazie ad un 3 a 2, che in virtù del pareggio per 3 a 3 nel ritorno varrà la qualificazione, del tutto meritata, per l’altra semifinale.

SEMIFINALI
Da un lato il Real Jonica Feyenoord, sicuramente più riposato avendo giocato meno, contro i sorprendenti Pescatori, dall’altro Collodi F.C., che intanto naufraga in campionato, contro la rivelazione dell’anno Partenopei.
L’andata della prima semifinale, se vogliamo, ci coglie di sorpresa; i Pescatori, esordienti in questo trofeo, si aggiudicano dinanzi al proprio pubblico la gara senza subire reti, cosa fondamentale nei tornei a scontro diretto. L’uno a zero è un buon viatico per la finale.
Senza storia invece l’andata dell’altra semifinale, Partenopei stende senza tentennamenti il Collodi, un 1 a 4 esterno che sa già di finalissima. Pura formalità infatti il 2 a 0, sempre a favore della squadra campana, con cui si chiude l’avventura del Collodi in questa coppa.
Ancora accese invece le luci sull’altra semifinale che resta in bilico dopo l’andata, i rossoblu jonici sono chiamati all’impresa dinanzi ad uno stadio tutto esaurito. L’effetto che la coreografia e l’incitamento costante del pubblico ha sugli ospiti è paralizzante, e così la partita prende la strada della goleada, 4 a 0 per il Real e seconda finale conquistata per gli uomini di Mr. Specchia in tre anni.

FINALISSIMA.
Il primo appuntamento con la finale si vive negli uffici della Lega, ove la manina gentile del vice Presidente D’ADDAZIO provvederà al sorteggio che stabilirà chi sarà l’ospite e chi dovrà invece ospitare. Il fato, determinante come vedremo, stabilisce Real Jonica Feyenord padrone di casa nell’andata della finale di coppa.
Primo turno con tante recriminazioni per gli uomini di Mr. Specchia, la prestazione del solo Totti che va in rete non è infatti sufficiente a compensare l’errore dal dischetto di Valdes, e se si guarda i tabellini e si vedono ben tre giocatori in rete in panchina si può capire come ci sia dell’amaro in bocca. Di altro sapore invece sa la bocca di Mr. Alessandro che nonostante sia senza marcatori, mette una palla in rete grazie alla prestazione ed ad un M.D. da + 3. Risultato 0 a 1 e ritorno tutto da vivere in terra partenopea nel 38 turno.
La prestazione degli uomini di casa è di nuovo ottima, ma nuovamente senza marcatori, tuttavia la squadra sospinta dal Condominio di via Caravaggio giunge addirittura alla doppia segnatura ancora una volta grazie al M.D. da + 3. Ma qui esce fuori tutto il carattere della squadra che ha già lo scudetto sul petto. Le reti di Pazzini e M.Lopez ribaltano il risultato portandolo sul 2 a 3, e solo per una dinamica di regolamento, per cui a parità di reti fatte e subite quelle rifilate fuori casa hanno valore doppio, la coppa di Lega prende la via della città jonica. Tanta bravura ma anche tanta fortuna dunque per il Real Jonica Feyenoord, un po di rammarico per la squadra di Mr. Alessandro, ma anche la consapevolezza di esser divenuto una realtà concreta e ambiziosa nella Lega Fanta CP.

venerdì 14 maggio 2010

Ultimi verdetti.

Con la 37ma giornata si chiudono i giochi in chiave campionato. Gli ultimi verdetti recitano Partenopei 1926, come ci si attendeva, secondo grazie alla vittoria di fino sul Fortaleza Sun, e la invece molto inattesa retrocessione di una squadra che, essendo stata negli anni passati tra le maggiori protagoniste, mancherà molto nel panorama fantacalcistico; Parliamo infatti del Napolimania di Mr. Guidotti.

PARTENOPEI 1926 1 – 0 FORTALEZA SUN
Basta la rete dell’uomo che non tradisce mai per qualità e continuità al Partenopei per suggellare con questa vittoria una stagione piena di soddisfazioni. Con Esteban Cambiasso Mr. Alessandro chiude infatti i conti sul Fortaleza che in realtà in partita, causa probabile esaurimento energie, non ci è mai entrato. In effetti la stagione lunga ed estenuante ha di fatto rispettato nei play off l’andamento della stagione regolare senza che l’ordine di classifica fosse stravolto. Con merito Mr. Alessandro porta a casa il primo premio della sua carriera, che dedicherà al condominio, anche se parliamo di un secondo posto. Resta l’amarezza per Paolo invece di aver avuto nei sui suoi ranghi alcuni tra i migliori talenti visti in circolazione su cui lo stesso Paolo non ha creduto fino in fondo cedendoli con mosse di mercato a dir poco azzardate e che lo hanno così visto mollare pian piano. Comunque una citazione per esser arrivato per la prima volta più in alto di due campane vecchie e vissute come il Depo F.C. ed il Napolimania, avversari di sempre e mai battuti fin ora.

NAPOLIMANIA 2 – 3 COLLODI F.C.
Eccola la vera sorpresa del campionato, l’unico vero stravolgimento, l’unica vera cosa contro natura. Il Collodi resta in serie A, Peppone ed il suo Napolimania scompaiono, per lo meno nella loro forma attuale, dalla mitica Lega CP. Mai ci saremmo aspettati che una delle colonne su cui questa realtà si è costantemente poggiata venisse meno. Il Napolimania si spegne nelle ultime giornate e l’apice di questa dipartita si ha con una sconfitta contro la squadra che tutti ad inizio stagione, e poi per tutto il resto del torneo, davano come unica candidata seria alla retrocessione, il Collodi di Mr. Pinocchio. Certo la doppietta di Lanzafame e la rete di Sculli la dicono lunga sulla quantità di culo che la squadra fiabesca di Pinoccho riceve in dote in questo scontro finale, ma non possiamo esimerci a questo punto dal muovere alcune giuste critiche nei confronti di Peppone nella direzione della squadra, non tanto per questa episodica partita in cui il solo Dio Vaio prova a rimettere a posto le cose, ma per quanto avvenuto durante tutta l’ultima parte di stagione dove per rincorrere un ormai irraggiungibile premio “miglior manager” nelle ultime giornate effettua degli scriteriati scambi di mercato di cui non possiamo ignorare la cessione di un certo Quaglierella che gli avrebbe consentito proprio nello spareggio di avere la meglio sull’avversario di turno. Ma ormai i giochi sono fatti ed ora il Peppone dovrà esser bravo a riciclarsi per divenire nuovamente protagonista. Per il Collodi, malgrado la nefandezza del personaggio, a livello fantacalcistico ovviamente, i nostri complimenti al Burattino Salce per la salvezza ottenuta sul campo nonostante la nostra campagna denigratoria durata per tutte le 37 giornate fin qui disputate.

EPILOGO:
Il Partenopei 1926, di cui abbiamo già parlato, finisce al secondo posto e le ultime menzioni di merito sono per come ha operato sul mercato libero in tutta la stagione, arrivando ad avere nell’attacco la punta di diamante contando nel proprio team su gente come Giardino, Borriello (pagato 1 e quindi complimenti per l’affare) e Toni preso per poco più del suo reale valore. Unico rammarico la stagione di Diego che dall’essere l’arma in più che tutti ci saremmo aspettati a volte è stato invece fonte di imbarazzo per le deludenti prestazioni.

Il Fortaleza che chiude al terzo posto, a inizio anno annoverava probabilmente la migliore compagine, avendo messo insieme una difesa, portiere compreso, che gli valeva un bonus vitalizio di +3 M.P. La tattica di Paolo, abbiamo imparato a conoscerlo ormai, è comunque da rischia tutto e se in alcuni casi, tipo l’acquisto di Pandev quando era ancora fuori rosa, la scelta si è rivelata vincente, in altri si è rivelata invece funesta come quando molla il bomber Di Natale a metà stagione per uno Jovetic che pur essendo un talento non fornirà certo l’apporto che gli avrebbe dato il Totò nazionale. Bravo comunque a finire sul podio anche se in quella posizione che non da diritto a premi.

Il Depo F.C. quarta classificata, vive una stagione paradossale guidando il campionato per buona parte della stagione, praticamente fino a quando gode dei servigi della Foca Monaca Ronaldinho. Proprio quando questi inizia a rendere meno riesce con un colpo di mercato a scambiarlo con quel Di Natale che finirà con l’essere il capo cannoniere, pervenuto via Pescatori Posillipo; eppure nonostante il guadagno oggettivo di reti e prestazioni che Totò aggiunge a quelle gia in dote grazie ad un superbo Milito, la squadra non si riconoscerà più e avendo perso quel riferimento di simpatia che era il Gaucho, inizia una inesorabile discesa tenendo nelle ultime giornate una media da retrocessione. Non trascurabile l’apporto, in negativo, che gli danno i giocatori della sua Juve, Buffon, Cannavaro e Camoranesi, in più la dipartita di Beckham non ha aiutato anche in considerazione di quanto speso per il suo cartellino. Altra occasione fallita nella carriera di Mr. Daddy.

Pescatori Posillipo quinta classificata. Non ci aspettavamo molto di più che una salvezza grazie ai play out. I pescatori fanno invece meglio regalandosi un finale tranquillo grazie alla posizione cosiddetta dormiente che il quinto posto garantisce, ovvero niente trofei ma neanche patemi. La stagione era iniziata veramente male ma Mr. Perna, coadiuvato dall’innesto del Missiani, piano piano entra nel clima adatto e con una striscia più che positiva a cavallo dell’inverno mette in cascina tanto fieno. Tanto che quasi quasi per un attimo si possa credere a qualcosa di più. Ma infondo il primo anno è valso da gavetta e quindi la quinta posizione è da considerare più che positiva.

Flinstones F.C. si aggiudica la sesta posizione, e la conserva nel primo spareggio play out che vince contro il Napolimania. Il risultato della stagione deriva forse dall’eccessivo appagamento che la squadra ha vissuto dopo i fasti della scorsa stagione e l’aver puntato nuovamente su quasi tutti gli stessi uomini della scorso campionato è stato forse il vero errore che il presidente Tonino Galasso ha commesso questo anno. Da imputare invece al Mr. Matteo, esordiente d’oro la scorsa stagione tanto da essersi guadagnato il nomignolo di PIPP Prechiazzi grazie al nobile paragone con Pep Guardiola, una latitanza che alla lunga ha lasciato la squadra orfana del suo faro.

Collodi F.C. settima classificata, come già detto nel commento in apertura ottiene una insperata salvezza su cui nessuno puntava, neanche i più audaci scommettitori della SNAI. Asta imbarazzante, mercato libero ancora di più, tuttavia trova nella giornata giusta la giusta prestazione e quindi ha ragione lui. Ma lo aspettiamo l’anno prossimo per vedere se saprà confermarsi. Un bravo in più va tributato per l’esser sopravvissuto nonostante l’abbandono ed il divorzio vissuto in estate con Mr. Merdazio, cosa che avrebbe probabilmente distrutto chiunque altro.

Napoliamania. Ottava ed ultima classificata. Poco altro da dire sulla stagione della squadra Partenopea, se non che almeno in viso Mr. Peppone conserva il suo sorriso imperturbabile nonostante gli sfotto cui è soggetto soprattutto da parte del Fortaleza. Siamo sicuri che il fallimento di questa Stagione sarà sicuramente tramutato in energia positiva e che l’anno prossimo Peppone , cambiato nome alla squadra, saprà tornare sul tetto del nostro mondo.

In ultimo la chiusura, il tributo che va al Real Jonica Feyenoord, la squadra di colui che scrive, incarnando nella sua persona oltre che il giornalista anche il Presidente di Lega nonché l’allenatore (il conflitto d’interesse mi fa un baffo) della squadra prima classificata. Parlare bene di me stesso sarà un pò imbarazzante, ma per giusta cronaca va detto che la squadra vince con tre giornate d’anticipo quando mette tra se ed il secondo ben 10 punti, distaccoo abissale. A detta di molti la squadra non era la migliore dopo l’asta iniziale; inoltre la defezione di Mutu, acquisto di punta del Real, per i noti problemi di Doping, sembra zavorrare la squadra insieme ai ricorrenti infortuni di Totti.
Merito del Mr. operare con cura sul mercato libero, avendo felici intuizioni come Maxi Lopez e Zaccardo e riciclando spesso e bene gli scarti delle altre come nei casi di Semioli, Valdes e Marchiosio, forse frettolosamente bocciati da Fortaleza e Napolimania. Validi durante l’asta invece gli acquisti di Vargas, Riise e Maicon determinanti per la conquista dello scudetto. Il quinto personale per i colori bianco rossoblu.

RINGRAZIAMENTI
In ultimo i miei ringraziamenti a tutti coloro i quali hanno partecipato e contribuito a qualsiasi titolo a questa edizione, una volta tanto, e questo è un vanto per me che ho detenuto la presidenza di Lega, svoltasi senza polemiche e senza attacchi frontali, ma nella quale lo sfottò e la sana polemica sono stati sempre e costantemente presenti.
La lotta è divenuta agguerrita e la competitività dei partecipanti è divenuta sempre maggiore anche grazie alla diffusione del Pianto Preventivo, arma di cui sono stato primo fautore e artefice fin dalla notte dei tempi che, divenuta di pubblico dominio, è ormai è utilizzata da tutte le partecipanti con alterne fortune. Dopo la vittoria di due anni fa, giunta grazie al Modificatore di Difesa, di cui in quella occasione fui pioniere, e dopo questa ottenuta appunto grazie al pianto appena citato, credo avrò bisogno di inventare qualcos’altro di nuovo per il futuro, che insieme a voi mi vedrà vivere un’altra volta una splendida avventura targata Fanta CP.
Evviva La Lega Cp, dal primo all’ultimo in classificato, evviva noi tutti che nel divertimento del gioco siamo comunque sempre tutti primi in classifica.

Il Vostro presidente di Lega
A.SPECCHIA

lunedì 10 maggio 2010

SPAREGGI PLAY OFF E PLY OUT

FORTALEZA SUN 4 – 2 DEPO F.C.

Si qualifica alla finale la squadra FOTALEZA SUN che affronterà il Partenopei 1926

FLINSTONES F.C. 1 – 0 NAPOLIMANIA

Flinstones F.C. è salvo, il Napolimania affronterà il Collodi F.C. nello spareggio che vale la permanenza in serie A

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