Cari amici giunti al termine della stagione regolare che ha sancito le griglie di partecipazione ai play off ed ai play out, ma che ha soprattutto decretato la squadra che almeno per una stagione intera, la prossima potrà guardare tutti gli altri dall’alto fregiandosi del suo bello scudetto sul petto, possiamo tirare le giuste somme.
Intanto il primo atto che ci preme fare è di recapitare le nostre più sentite scuse a tutti coloro hanno seguito il nostro appuntamento settimanale, che dalla 26ma giornata in poi settimanale non è più stato, lasciando un vuoto che ora proveremo a colmare.
Detto ciò tutti insieme tributiamo i giusti onori al trionfatore della stagione, nessuno più di lui, anzi di loro, avrebbe meritato il titolo, e non solo per i meriti sportivi. La squadra di Tonino, con la new entry Matteo, si è distinta nel corso degli anni come squadra corretta, mai coinvolta con la qualsivoglia voce di scorrettezza alcune; Ma veniamo al presente:
La squadra Flistoniana non era stata valutata dopo l’asta come possibile squadra vincitrice, tanto che nei commenti post asta era addirittura quella con la valutazione più bassa “voto 6” ndr. Ma ad onor del vero le parole con cui si chiudeva il giudizio sono : manca il bomber vero è proprio ed è una grossa pecca. Pecca che Tonino e Matteo ripianavano prontamente quando sul mercato libero, per una non meglio specificata logica di mercato, si trovavano su un piatto d’argeno, anzi d’oro, il Principe MILITO, vero e proprio trascinatore nella prima parte del torneo, in maniera tanto rilevante che solo la solita sagacia e tenacia del Canemonco hanno fatto si che il torneo non fosse chiuso gia prima di comunciare.
Grosso merito quindi a chi ha saputo operare sul mercato libero con la competenza del Campione e non solo su quello libero ma anche in virtù di alcuni scambi che tutti gli altri avrebbero considerato degli azzardi ma che il nostro Matteo, sappiamo che nel contratto aveva voluto fortemente la clausola che gli dava autonomia di scelta in tal senso, ha invece interpretato al meglio trovando sempre nuova linfa da tutti i suoi uomini.
Campionato quasi dominato dicevamo, solo per pochi momenti si è percepita la possibilità che la vittoria finale sfumasse, soprattutto quando il distacco dal Canemonco, vero e proprio specialista in rimonte (mai concretizzate aggiungono i cattivi, Aldo non volercene ma lo spirito goliardico è il nostro motto di vita) si riduceva ad un solo punto alla 29 giornata. Ma quello è stato il momento più alto nel campionato della squadra del Lota, che forse credendo di aver riacciuffato la propria preda ha clamorosamente mollato nelle successive giornate. Certo come alibi le assenze degli uomini migliori, Mutu e Amauri su tutti proprio nel momento del bisogno, ma le assenze fanno parte degli gioco. Bravo comunque l’amico Aldo a portare a casa la seconda piazza d’onore in due anni, e se continua così forse la pergamena del premio ToTo Cutugno prossimamente sarà sua.
Termina al terzo posto nella stagione regolare la squadra ormai ex campione in carica, che solo nel finale trova la marcia giusta vincendo 6 partite su 7 riportandosi cosi nelle posizioni che contano e che questanno il Feyenoord non ha quasi mai occupato. Ma del resto non si può vincere tutti gli anni e soprattutto non tutti gli anni si può essere accompagnati da un culo spropositato. Ora gli uomini di Mr. Specchia sperano di non perdere il ritmo nei futuri scontri Play off che li vedranno apposti alla vincente tra Depo F.C. buona quarta in campionato (in realtà terza a pari merito con il Real Jonica Feyenoord ma penalizzata dai M.P.) e la squadra del Napolimania. Menzione di merito per il nostro Guido dopo la vittoria nel torneo di due anni fa racimola ormai solo sfortune, finisce infatti il campionato regolare con il maggior numero di Magic Punti nonostante la rosa falcidiata da infortuni gravi e gravissimi e soprattutto avendo incassato quantità industriali di goal.
Citazioni finali per le squadre che andranno a giocarsi la permanenza nel massimo campionato, in ordine di apparizione Partenopei dell’emergente, ma non troppo, Alessandro che pur partendo benino alla lunga paga il dazio dell’inesperienza soprattutto per quanto attiene la gestione del mercato, avendo sperperato i sui cambi praticamente prima di natale; Il Fortaleza di Paolinho che come al solito dopo un po’ inizia ad avere la saudage brasilera ed il Naos del Cinese che mai prima d’ora si era trovato con le chiappe così in basso.
Nelle prossime giornate vedremo quali saranno i verdetti definitivi che saranno scritti , anche in chiave coppa dove il nuovo Campione Flinstons contenderà la vittoria al veterano (nelle partecipazioni e nelle sconfitte) Depo F.C. di Mr. Merdazio, che ne ha appunto disputate 2 negli ultimi 2 anni perdendole entrambe.
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