sabato 22 agosto 2009

LE NUOVE MAGLIE PER LA STAGIONE 2009-2010

Il Fortaleza Sun abbandona il messaggio sociale della scorsa stagione, in cui si era fatto promotore della campagna a difesa del macaco, conserva la solita colorazione, solo un po rivista negli abbinamenti grafici, e mette in luce non solo uno degli aspetti che più affascinano del Brasile del suo allenatore Paloinho, ma anche quello che ci vuole per poter vioncere, cioè tanto tanto tanto CULO. In contrasto con la prima muta, la maglia da trasferta propone il sacro del Cristo redentor sullo sfondo dei colori nazionali.

Mantiene la sua sobrietà la maglia della squadra dei campioni cavernicoli, i colori restano invariati per la prima maglia, con la giusta aggiunta dello scudetto e della coccorda e con una stellina in più che porta a tre il totale. In linea con la sobrietà prima richiamata anche l'espressione di Fred e Burney intenti nel fsteggiare la vittoria. Rinnovata la seconda muta e non solo nel colore, il rosa, commemorativo dell'anniversairio della nascita della squadra, che presenta una banda con i colori sociali e una scritta in pieno stile stones.

Nuova come la squadra la maglia della debuttante Collodi. Non poteva che essere dedicata al faro ispiratore del presidente Salce, ovvero il burattino Pinocchio. Bianca con delle bande dei colori sociali. Interamente dedicata allo sponsor, per ragioni di bilancio la seconda muta che ci pare un vero e prorpio pugno nell'occhio con degli improbabili colori verde, marrone e giallo. Anche nel fashion il burattino Salce non pare essere ispirato.

Non poteva che dare un taglio al passato la squadra galliziana dopo la dolorosa divisione dei due ex compari di merenda Salce(divenuto collodi) e D'Addazio che ha conseravto oltre che il titolo sportivo anche i fregi (che testimoniano l'unica vittoria avvenuta in tempi ormai troppo lontani). Non conservati invece i colori socali, il bianco azzurro, che sono mutati nel biano nero. Nuovi anche gli sponsor, mollato dalla Hatu e dalla Durex per scarsa pubblicità fatta al prodotto, solo per stretti rapporti di parentela il Daddy si ritrova griffato Fiat per il lancio della Grande punto e della 500. Insolito l'arancio della seconda muta.

Altra new enrty in Lega Cp e subito una ventata di novità anche nel campo del disign. Colori sociali mai visti prima se non in rare occasioni per mute di sporadica apparizione. Il rosa nero che probabilmente vanno oltre il solo senso estetico e che vogliono rappresentare invece un più profondo significato; il rosa per ingraziare un pò questo mondo di maschi, dove invece quest'anno una presenza femminile proverà a far vedere chi è il vero sesso forte anche nel calcio (Forza presidntessa Eliana) ed il nero attinente invece a Tonino Perna, vera e propria Luna Nera che in termini di scaramanzia Pertenopea, luogo di provenienza del connubio, è il peggiore dei presagi (che sia una serie B..?). Giusto per controbbattere la presenza del Tonino nero pare in bella mostra, sulla pettorina, un bel corno napoletano antisfiga.

Consolidata la tradizione che vede le storie del Real Jonica Feyenoord e della birra Raffo andare a braccetto. Stelle ad effetto evanescente a rappresentazione dei "tituli" nazionali vinti ed un nuovo logo sulla maglia da trasferta. I colori rosso sangue bianco e blu sono ormai le bandiera della per ora più blasonata rappresentante della Lega CP.

Punta tutto sul cuore e sul Business il Napolimania di quest'anno. La più rinnovata delle mute per gli amici vesuviani. La prima si mostra come un vero e proprio cartellone pubblicitario, Giuseppe ha infatti capito che in questi tempi di crisi senza un main sponsor non avrebbe avuto le risorse necessarie, e allora ecco che improvvisa la maglia bacheca dove basta pagere per avere un piccolo spazio pubblicitario. Il cuore dicevamo, come tutti quelli azzurri su sfondo rosso presenti sulla seconda maglia dove il Giuseppe vuole rappresentare il milione di cuori dei sui tifosi che da sempre lo seguono.

Altra squadra di origini napoletane e che in piena tradizione abbraccia i colori bianco e azzurro. Cambiano infatti i colori sociali del Partenopei 1926 che lascia il rosso ed il nero della scorsa stagione. Diverso anche il ciuccio che abbandona quell'aspetto gladiatorio e tutto muscoli della scorsa stagione per ritrovarsi in un aspetto più votato alla simpatia. piccola mensione sul petto per lo sponsor, un noto video game per giovani ed un'onoreficenza al totem di Mr. Alessandro (S.Marino) sulla maglia da trasferta che propone un blu elettrico decisamente strano e non molto fantatelevisivo.


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