La dodicesima giornata, quella prima della lunga e interminabile sosta per chi ama questo gioco, vede accelerare ancora le lepri e andare lenti lenti gli occupanti delle ultime posizioni. Si registra l’ennesimo cambio al vertice con la squadra di Mr. D’Addazio che si candida a prima della classe, inseguita da un duetto jonico brasiliano. In posizione neutra il Napolimania può ancora considerarsi nel limbo ove si può ancora sia vincere che perdere, mentre tagliati fuori restano il campione in carica Flinstones e i due Mr. Campani dei Partenopei e dei Pescatori di Posillipo. Non pervenuto Pinocchio e il suo Collodi.
NAPOLIMANIA 2 – 0 FLINSTONES F.C.
Partita a senso unico quella vista al San Peppe (nuovo stadio di proprietà di Mr. Guidotti) decisa da due acuti di Palladino ed Eto’o. Mr. Guidotti non si spreca più di tanto dato che non perde neanche tempo a dare la mano al suo dirimpettaio; considera la gara niente più che la formalità che chiarisce chi è la quarta forza del campionato. Ancora altalenante la squadra cavernicola che perde l’ennesima buona occasione, lo smalto dei giorni migliori è andato e nonostante la rete di Pato, uno dei pochi a salvarsi, vede il campionato pian piano sfuggire via e lo scudetto sempre più sfilacciarsi dal suo petto.
FORTALEZA SUN 1 – 1 PARTENOPEI 1926
Come si racconta questa partita? Veramente non sappiamo come! Tutti e due se la giocano fino in fondo, tutti e due si fermano ad un millimetro da un traguardo importantissimo e nessuna riesce ad avere la meglio sull’altra veramente per un soffio. 69.5 punti a testa vogliono dire veramente che la fortuna (o la sfortuna, dubbio amletico) non ha voluto pendere dalla parte di nessuna, sarebbe bastato infatti mezzo punto a uno o all’altro per determinare un risultato differente. Thiago Silva fa e disfa con rete e autorete, Floccari (in fuorigioco e a pochi secondi dalla fine) mette il suo 4 sigillo stagionale per i Brasiliani, dall’altra parte la rete di Diego viene invece frustrata dal pessimo voto di Muslera. Occasione persa? Punto guadagnato o punti perduti, mai più di oggi ai fanta posteri l’ardua sentenza.
PESCATORI POSILLIPO 0 - 4 REAL JONICA FEYENOORD
Partita difficile per Mr. Specchia nonostante il risultato sembri schiacciante. Al fischio d’inizio il divano di casa Specchia vede in distinta ben tre influenzati su 4, va da se che la conduzione tecnica passi in mano a l’unico elemento abile e arruolabile, è così che M R Claudio, anche detto il “Dott.”, assume l’incarico e, buon per lui, ma anche per tutta la famiglia Specchia, esordisce con una vittoria schiacciante con tanti nomi a referto, tra cui un ritrovato Zalajeta che lanciato dall’inizio mette a segno ben due reti. A segno anche Vargas, Kijaer e Zaccardo. Il nulla invece regna ancora sovrano per la squadra che conferma il meritato ultimo posto. La rete di Di Vaio a tempo scaduto non porta la squadra neanche al raggiungimento della fatidica linea del 66.
DEPO F.C. 2 – 1 COLLODI F.C.
Ritorno a casa per il Pinocchio Salce, che rimette piede su quel terreno di gioco che per anni lo ha ospitato durante in connubio con l’attuale nemico del Depo. Mr. Merdazio non è certo tipo che si fa emozionare dall’amarcord, e rifila una bella lezione al vecchio amico. In realtà basta la prima mezz’ora di Camoranesi a sistemare le cose, doppietta, 8 in pagella e tutti a casa. Trezeguet da solo può poco, ed anche se lui raggiunge Sivori nei marcatoti di sempre n casa bianco nera, non basta al Salce per raggiungere il pareggio. Collodi sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere, Depo sempre più convinto dei suoi mezzi e nuova capolista. Mr. Merdazio ora se la gode a guardare tutti da li su!
NAPOLIMANIA 2 – 0 FLINSTONES F.C.
Partita a senso unico quella vista al San Peppe (nuovo stadio di proprietà di Mr. Guidotti) decisa da due acuti di Palladino ed Eto’o. Mr. Guidotti non si spreca più di tanto dato che non perde neanche tempo a dare la mano al suo dirimpettaio; considera la gara niente più che la formalità che chiarisce chi è la quarta forza del campionato. Ancora altalenante la squadra cavernicola che perde l’ennesima buona occasione, lo smalto dei giorni migliori è andato e nonostante la rete di Pato, uno dei pochi a salvarsi, vede il campionato pian piano sfuggire via e lo scudetto sempre più sfilacciarsi dal suo petto.
FORTALEZA SUN 1 – 1 PARTENOPEI 1926
Come si racconta questa partita? Veramente non sappiamo come! Tutti e due se la giocano fino in fondo, tutti e due si fermano ad un millimetro da un traguardo importantissimo e nessuna riesce ad avere la meglio sull’altra veramente per un soffio. 69.5 punti a testa vogliono dire veramente che la fortuna (o la sfortuna, dubbio amletico) non ha voluto pendere dalla parte di nessuna, sarebbe bastato infatti mezzo punto a uno o all’altro per determinare un risultato differente. Thiago Silva fa e disfa con rete e autorete, Floccari (in fuorigioco e a pochi secondi dalla fine) mette il suo 4 sigillo stagionale per i Brasiliani, dall’altra parte la rete di Diego viene invece frustrata dal pessimo voto di Muslera. Occasione persa? Punto guadagnato o punti perduti, mai più di oggi ai fanta posteri l’ardua sentenza.
PESCATORI POSILLIPO 0 - 4 REAL JONICA FEYENOORD
Partita difficile per Mr. Specchia nonostante il risultato sembri schiacciante. Al fischio d’inizio il divano di casa Specchia vede in distinta ben tre influenzati su 4, va da se che la conduzione tecnica passi in mano a l’unico elemento abile e arruolabile, è così che M R Claudio, anche detto il “Dott.”, assume l’incarico e, buon per lui, ma anche per tutta la famiglia Specchia, esordisce con una vittoria schiacciante con tanti nomi a referto, tra cui un ritrovato Zalajeta che lanciato dall’inizio mette a segno ben due reti. A segno anche Vargas, Kijaer e Zaccardo. Il nulla invece regna ancora sovrano per la squadra che conferma il meritato ultimo posto. La rete di Di Vaio a tempo scaduto non porta la squadra neanche al raggiungimento della fatidica linea del 66.
DEPO F.C. 2 – 1 COLLODI F.C.
Ritorno a casa per il Pinocchio Salce, che rimette piede su quel terreno di gioco che per anni lo ha ospitato durante in connubio con l’attuale nemico del Depo. Mr. Merdazio non è certo tipo che si fa emozionare dall’amarcord, e rifila una bella lezione al vecchio amico. In realtà basta la prima mezz’ora di Camoranesi a sistemare le cose, doppietta, 8 in pagella e tutti a casa. Trezeguet da solo può poco, ed anche se lui raggiunge Sivori nei marcatoti di sempre n casa bianco nera, non basta al Salce per raggiungere il pareggio. Collodi sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere, Depo sempre più convinto dei suoi mezzi e nuova capolista. Mr. Merdazio ora se la gode a guardare tutti da li su!
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