Con dei risultati a dir poco a sorpresa il 28mo turno porta come novità il distacco che rimane costante per la lotta scudetto, distanza che nelle ultime giornate era sempre cambiata, e la discesa libera del Depo che dopo aver fatto da lepre per buona parte del torneo scende ora al 4 posto. Di rilievo la prestazione del Fortaleza che rifila una cinquina proprio al Depo. In coda ammucchiata con un Collodi di nuovo in corsa.
FLINSTONES F.C. 3 – 3 PARTENOPEI 1926
La vera partita a sorpresa della giornata è quella tra i cavernicoli ed i campani. Quella che alla luce dei risultati domenicali sembrava solo una formalità si tramuta nelle ore vicine al pranzo in un boccone amaro da ingoiare per il Mr. Alessandro. I 4 goal ed i 2 assist parevano una dote troppo consistente per non avere la meglio sull’avversario di turno, ma Gilardino, Toni e Perrotta, i realizzatori, non sono bastati. Dall’altra parte Mr. Matteo riequilibria il tutto con le due reti di Seedorf e Matri a cui si aggiungono ben 4 assist, nell’ordine proprio Matri, Crespo, Miccoli e Alvarez. Partenopei perde, per colpa di un misero mezzo punto mancante, è proprio il caso di ammetterlo, una occasione importante per assottigliare lo svantaggio, mentre i Flinston nonostante il punto guadagnato restano ancora invischiati nei bassi fondi. Ma di certo tutte e due le squadre sono attrezzate per ottenere quanto ambiscono, Titolo per i Campani, salvezza per i Cavernicoli.
NAPOLIMANIA 0 – 0 REAL JONICA FEYENOORD
Altra partita con i riflettori puntati; il primo 0 in stagione alla voce reti segnate porta il Real a non approfittare del rallentamento della più prossima inseguitrice. Nonostante la rete, splendida, di Cavani i 66 panti restano chimera visti i voti negativi di una buona parte dei calciatori schierati; Zanetti su tutti con un insolito, per lui, 4.5, ma anche Maicon e Melo con un 5 invece ricorrente per loro. Sul fronte Napolimania continua lo scarso momento di forma, non ci ricordiamo a memoria infatti di una vittoria della squadra di Mr. Guidotti. Anche qui la rete messa a segno dall’esordiente Zapater e resa vana dai tanti goal subiti da De Sanctis e dai voti dei 4 napoletani schierati. Ora il Napolimania ha un solo punto di vantaggio sull’ultima e lo stato di forma non è certo incoragginate. Sudore anche per la capolista che nonostante i 7 punti di vantaggio, alla luce dell’ennesima defezione avrà tanto ancora da dover lavorare. Dopo Mutu, per la nota vicenda dei farmaci anti stitichezza, dopo Totti, ormai attore a tempo pieno, anche Pozzi termina la stagione in anticipo.
FORTALEZA SUN 5 -1 DEPO F.C.
Un vero e proprio schiaffo a 5 dita quello che Paolo rifila a Mr. Merdazio; Venerdì dopo il primo anticipo la snai non quotava più il segno due dopo quanto visto accadere a Catania. Milito ancora in rete per il Depo, mentre J.Cesar, Lucio e Sneder in tre arrivano a 13 m.p. (2,5 – 5 -5,5) e si ferma al S.V. Sabato il ciclone Bubù inizia però la sua rincorsa, gli ultimi minuti di Napoli Fiorentina sono infatti decisivi, Jovetic si scatena e da solo riesce se non a ribaltare l situazione quanto meno a raddrizzarla. Due assist ed una rete per lui. Domenica a finire il lavoro per il Fortaleza ci pensano Palacio, Lavezzi ma soprattutto Lucarelli che subentra proprio a Pandev. Tre le reti del bomber amaranto. Mr. Daddazio colpito duro accusa il colpo ed oltre ai goal subiti ci mette del suo con il penalty fallito da Kolarov e con il 4 di Muslera con due goal al passivo. Fine dei sogni di gloria per i galliziani, speranze ancora vive per i Brasiliani.
PESCATORI POSSILLIPO 1 – 3 COLLODI F.C.
Sui Pescatori pesa ancora una volta un errore dal dischetto, questa volta è Pizarro a mettere nei guai i Posillipini. La prestazione è discreta con la doppietta di Del Piero, anche se subentrato dalla panchina, che viene un po limitata dalle tre reti subite da Sirigu e da alcuni votacci, tipo Lukovic 4.5. Di fronte il burattino Salce trova uno slancio che non gli riconosciamo da tempo. Dobbiamo un bravo al Mr. Per aver creduto in Candreva, forse troppo velocemente accantonato dal Real, che ridà verve alla squdra fin ora meno solida del campionato e che insieme a Sculli mette in riga l’avversario. Ora si può di nuovo sperare.
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